Da un po' di tempo, la sera in settimana non esco. Resto a casa, davanti al computer e chatto. E trovo in linea varietà infinite di persone...disperate. Come me. Persone che vogliono una relazione, del sesso, un'amicizia. Persone come sembra non ce ne siano in giro. Io mi metto li e ascolto, a volte assecondo, a volte scherzo o mi faccio imbarcare in progetto di incontro che chiaramente rimangono a livello di possibilità non realizzata. E durante il giorno a volte mi trovo a pensarci, a pensare a quelle persone, a quelle storie...
Come mai è così difficile conoscere gente per strada? Abbiamo paura? Dobbimo essere protetti dal mezzo del computer che ci copre che ci nasconde. Alcuni ragazzi non vogliono incontrare, preferiscono parlare di sesso o al limite vedere il sesso in web-cam. Se proponi di farlo davvero spariscono. Perchè? Forse perchè abbiamo imparato a fare economia di risorse. I rapporti veri sono faticosi, richiedono impegno, mentre via internt quando non ho più voglia posso spegnere, scrivere "ciao" e andarmene. Anche il sesso virtuale è molto meno dispendioso dal punto di vista "calorico" Deciso io quando inizia, aggiungo il piacere e smetto. Non devo assecondare nessuno. E il fatto di sentire una voce dall'atra parte del telefono da l'illusione di non masturbarsi ma di fare sesso realmente. E quindi va meglio e ci si barrica dietro il computer...